Anche nello sport e negli obbiettivi bisogna fare una scelta.
Se volete un sedere alto e duro bisogna lavorare così.
Se volete la gamba da fenicottero e fare l’indossatrice vanno bene gli slanci ai cavi e un programma strutturato diversamente.
Non ci sta giusto o sbagliato. Ci sta cosa ci fa bene.
Per me percepire la forza è stata una tempesta di autostima venutami addosso senza che lo sapessi. È qualcosa che tengo capiscano anche le persone che seguo.
Come stai?
Come vuoi stare?
Ma ora parliamo un po’ di tecnica
Nel video:
attivazione completa di glutei e ischiocrurali
Schiena piatta ma rispettando la naturale cifosi
sedere non troppo alto né troppo basso
UTILIZZARE LO STACCO DA TERRA COME ESERCIZIO NELLA MIA PROGRAMMAZIONE….
- se abbiamo bisogno di allenare la catena cinetica posteriore (glutei e femorali)
- se posturalmente siamo notevolmente anteriorizzati
- se abbiamo paura del bilanciere (è un ottimo esercizio per chi non riesce a fare progressione del carico tramite lo squat)
- se abbiamo una buona mobilità di anca e uno psoas non troppo accorciato
QUANDO INVECE è SCONSIGLIATO?
- se abbiamo una notevole iperlordosi e nella sequenza di attivazione della catena cinetica posteriore attiviamo per prima cosa il quadrato dei lombi
- se non abbiamo una buona mobilità dell’anca (lo avrete sicuramente già notato anche solo valutando la stance dei vostri squat)
Questo perchè se non avete una buona mobilità d’anca sareste costretti a tenere il bacino lontano dal bilanciere e in questo caso non sfruttereste il suo vantaggio principale di questo esercizio ovvero: maggior lavoro sulle gambe e zero stress sulla schiena, se siete lontani dal bilanciere dovreste inchinarvi di più, quindi più stress a carico della schiena.
se hai problemi alla colonna, ernie, prolusioni problemi al rachide o alle ginocchia.
ESECUZIONE
- Apertura delle anche e della schiena verticale, presa (prona, supina o mista) larga quanto le spalle
- ombelico sopra il bilanciere e più vicino possibile.
- concentratevi a sentire il peso su tutta la pianta del piede (consiglio vivamente di farlo scalzi)
- è UN ESERCIZIO DI SPINTA! Per cui non vi azzardate a tirare di schiena e braccia! concentratevi a spingere con glutei e femorali!
- schiena piatta ma rispettando la sua naturale cifosi, non vi posizionate in iperlordosi piuttosto immaginate di sedervi.
- nella prima parte del movimento la schiena è immobile perché il movimento è a carico delle gambe
- dal ginocchio in poi spinta dei glutei e chiusura dell’alzata.
Spero di esservi stata d’aiuto!
Giulia