Partiamo innanzitutto da una domanda.
Quale è il vostro obbiettivo?
Se è fare fitness per il benessere non stressatevi con queste cose e andate avanti.
Se è divertirvi, sfidarvi, crescere e migliorarvi allora dovete utilizzare la tecnica del sovraccarico progressivo.
Attenzione al limite oltre il quale rischiamo di inizializzare un processo di stress ossidativo pericoloso (ma ne parlerò in seguito)
Il nostro corpo è tendenzialmente settato per lavorare al minimo e in riserva, creando il suo personale equilibrio (omeostasi)
Se non utilizziamo un apparato, esso funzionerà ai minimi termini.
Ecco perché allenarsi è lo stimolo che dice ai nostri muscoli di crescere, perché li stiamo utilizzando!
Creando un’alterazione dell’omeostasi, spingiamo verso un adattamento e se lo stimolo cambia e cresce, ad una sovra compensazione (concetto della curva SRA, stimolo – recupero – adattamento)
Ora cosa vuol dire progressione.
Principalmente riguarda il carico ma questo non vuol dire necessariamente programmare sessioni estenuanti.
per aumentare questo processo la percezione del carico può cambiare anche in base ad altri fattori:
⁃ esecuzione di più ripetizioni con lo stesso peso
⁃ Più peso per le stesse ripetizioni
⁃ Stesso peso per le stesse ripetizioni con tecnica esecutiva diversa
NB: ridurre il Rom di movimento, fare mezza ripetizione, tirare di schiena per sollevare altri dieci kg non è un lavoro con sovraccarico progressivo.
Giulia